Il Giorno della Memoria nei Musei civici di Livorno
Livorno, 23 gennaio 2019 – Domenica 27 gennaio si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria, istituito per ricordare l’orrore della Shoah.
I musei civici Giovanni Fattori e Museo della Città – Luogo Pio Arte Contemporanea partecipano alle iniziative promosse dal Comune di Livorno per questa ricorrenza (vedi comunicato in allegato), grazie alla collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno e all’attività didattica delle Cooperative Agave e Itinera, che propongono specifici focus di attenzione all’interno del patrimonio dei musei e sulle opere degli artisti che hanno vissuto e subito le leggi razziali.
Le iniziative di approfondimento relative al Giorno della Memoria sono a titolo gratuito per tutti i visitatori nel periodo da domenica 27 gennaio a domenica 3 febbraio 2019 (prima domenica del mese con ingresso gratuito ai Musei Civici)
Al Museo Civico Giovanni Fattori sarà offerto un ampio approfondimento sull’artista di origine ebraica Ulvi Liegi (Moiseè Luigi Levi, 1859 – 1939) nella sala a lui dedicata al primo piano del Museo. Occasione per osservare la sua pittura e alcune delle sue opere più rappresentative – scorci e testimonianze di Livorno – accanto all’importante, ma anche difficile, percorso della sua vita di uomo e di artista. E’ prevista anche la distribuzione di materiale informativo mirato.
Il 27 gennaio dalle ore 16, sono previste brevi visite guidate (comprese nel costo del biglietto) dal titolo “Ricordando Ulvi Liegi. L’iniziativa sarà ripetuta il 3 febbraio, prima domenica del mese (ingresso gratuito).
Per informazioni: Museo civico Giovanni Fattori tel. 0586/824607- 808001 dal martedì alla domenica con orario 10-13, 16.-19, mail infomuseofattori@comune.livorno.it
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Al Museo della Città in piazza del Luogo Pio, davanti alle immagini fotografiche dei bombardamenti di Livorno, sarà invece esposto in un’apposita teca il diario manoscritto della prigionia di Frida Misul (Livorno 1919 – 1992), una delle prime testimonianze letterarie di deportati italiani dal campo di concentramento di Auschwitz. Un documento prezioso e insostituibile delle atrocità passate e quindi monito per l’umanità, che a buon diritto può essere inserito nelle collezioni civiche per “raccontare” un periodo drammatico della nostra storia. Insieme al diario, lettere, altri documenti e fotografie della sua tragica esperienza nei viaggi di deportazione, un corpus messo a disposizione del Museo per questa occasione dalla Comunità Ebraica di Livorno.
Il diario sarà consegnato al sindaco di Livorno Filippo Nogarin il 27 gennaio dopo uno spettacolo su Frida Misul con inizio alle 17, e dopo portato al museo della Città.
La copia dattiloscritta del diario invece, che è già depositato alla biblioteca Labronica, sarà esposto a partire dal 27 gennaio alla biblioteca dei Bottini dell’Olio.
Sempre al Museo della Città sono offerti approfondimenti sulla parte del Museo che rappresenta la storia della Comunità Ebraica di Livorno e sull’opera di Ulvi Liegi, Interno di Sinagoga, testamento poetico della Sinagoga della città di Livorno distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Per informazioni : Museo della Città tel.0586/824551 da martedì a sabato orario 10.00-19.00, mail museodellacitta@livorno.it
Leggi il comunicato sulle iniziative del Giorno della Memoria 2019 promosse dal Comune di Livorno su : http://www.comune.livorno.it/_nuovo_notiziario/it/default/30105/Livorno-non-dimentica-gli-orrori-della-Shoah.html