Il satiretto bebè di Umberto Fioravanti in partenza per Lucca
Un bebè, o meglio, un satiro bambino con gli zoccoletti di capra anziché piedini, che piange a distesa con la bocca spalancata.
E’ la curiosa scultura in gesso che partirà alla volta di Lucca insieme al Ritratto di Yorick di Vittorio Matteo Corcos.
L’opera, che fa parte della collezione del Museo civico Giovanni Fattori è intitolata L’Incidente (già Satiretto, già Faunetto, datazione incerta precedente al 1912), autore Umberto Fioravanti (Livorno 1882 ?-1918). Come Yorik il satiretto sarà inserita nel percorso espositivo della mostra “L’artista bambino. Infanzia e primitivismi nell’arte italiana del primo Novecento” aperta dal 17 marzo alla Fondazione Ragghianti di Lucca fino al 2 giugno http://www.fondazioneragghianti.it/2019/02/11/dal-17-marzo-lartista-bambino-infanzia-primitivismi-nellarte-italiana-del-primo-novecento/.
Sul catalogo del Museo civico Giovanni Fattori viene spiegato che il satiretto fa parte di una serie di “grotteschi”, tipici della produzione dello scultore Fioravanti intorno agli anni Dieci, definiti come “note fuori di tono, accostamenti o deformazioni che dovevano offrire un contrasto di tipi, di sentimenti, di gesti”.