Lungomare di Antignano
o Paesaggio livornese
- Data: 1894
- Materia e tecnica: olio su tela
- Misure: cm 60x100
- Firma e scritte: firma e data in basso a destra “Gio. Fattori 1894”
- Acquisizione: acquisto da Giovanni Malesci, 1908
- Inventario: 1957/21; 1991/1044
L'artista e l'opera
Nel 1894 il pittore livornese Giovanni Fattori ha 69 anni e durante l’estate, così come in quel giro di anni, è ospite nella villa dell’imprenditore e politico fiorentino Antonio Civelli ad Antignano, a sud di Livorno, per dare lezioni di pittura alla figlia Corinna, da lui ritratta un anno prima in La scolarina (1893, collezione privata). Il soggiorno ad Antignano e la realizzazione di questo dipinto sono documentati in una lettera del 31 luglio 1894 all’allieva Adele Galeotti, in cui Fattori riferisce le misure del quadro e ne sottolinea la fattura «dal vero».
L'opera
Le colline livornesi sopra Antignano, inondate di sole, sono le vere protagoniste di questo dipinto. Il taglio obliquo del pendio che scende verso il mare divide nettamente in due la scena: sulla sinistra i caldi colori della terra si alternano ai verdi cangianti della vegetazione; sulla destra prevalgono i toni dell’azzurro del cielo e del mare, interrotto solo da piccole imbarcazioni scure. Rispetto ad altre opere dello stesso periodo, questa si distingue per una luminosità diffusa, per una pennellata meno sintetica e più minuta, per gli attenti giochi tra luci e ombre attraverso fini passaggi tra chiari e scuri.
L'opera e il Museo
Lungomare di Antignano, insieme a molti altri disegni, incisioni e dipinti di Fattori, dopo la morte dell’artista il 30 agosto 1908 è ereditato dall’allievo Giovanni Malesci, che pochi mesi dopo lo vende con molte altre opere al Comune di Livorno.
Condividi su: