Festa europea della Musica, i concerti alla Terrazza Mascagni, a Villa Mimbelli, in Prefettura e al Grand Hotel Palazzo
Il giorno del solstizio d’estate, ovvero il 21 giugno, torna la Festa europea della Musica, la grande manifestazione finalizzata a valorizzare la molteplicità e la diversità della pratiche musicali. Livorno aderisce anche quest’anno alla celebrazione con un nutrito programma di concerti musicali, alcuni in spazi all’aperto, altri in strutture al chiuso, ma tutti ad ingresso gratuito. Tra queste sedi, anche il teatrino di Villa Mimbelli.
Ecco il programma:
Archivio di Stato – Salone di rappresentanza della Prefettura di Livorno – ore 16,00:
Concerto a cura del M° Massimo Signorini e Marco Vanni con l’esibizione di danza della coppia Claudia Menicagli e Massimiliano Ciardi. Mostra di pittura di Epifania Mariantoni
Teatrino di Villa Mimbelli – ore 18,00:
Pomeriggio rinascimentale: musiche di Arcadelt, di Lasso, Banchieri. Coro dell’istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni”. Progetto a cura del M° Gabriele Micheli
Terrazza Mascagni ore 20,00:
Musica al tramonto, a cura della Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno diretta da 1° Lgt. Franco Impala’.
Gran Hotel Palazzo – ore 21,00:
“Essere donne e direttrici d’orchestra”. Concerto organizzato da Soroptimist Club di Livorno dedicato a due direttrici d’orchestra dell’800: Palmira Orso e Irene Morpurgo. Saranno eseguiti brani delle due musiciste oltre a W.A. Mozart, A. Vivaldi, V. Monti, A. Piazzolla
La Festa della Musica, nata in Francia nel 1982, ha visto i suoi primi sviluppi in Europa nel 1985 in occasione dell’anno europeo della Musica. A partire dal 1995, gli organismi pubblici e privati qui riuniti, sono co-organizzatori di una Festa europea della Musica, ogni 21 giugno, al fine di testimoniare, attraverso un avvenimento comune, la volontà di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche attuali dei propri paesi, e di sviluppare gli scambi, in ambito musicale, tra i paesi dell’Unione europea e della grande Europa. Questo avvenimento prende forma attraverso una grande manifestazione locale in ciascuno dei paesi o in ciascuna delle collettività partner, e ha la finalità di favorire gli incontri multilaterali tra musicisti europei. La Festa Europea della Musica ha per vocazione il rafforzarsi della cooperazione europea con l’appoggio degli associati affinché possano emergere le collaborazioni tra i partner per contribuire allo sviluppo di una Cultura Europea.