Grande successo per il F@Mu 2018-Famiglie al museo, alla scoperta di ciò che è piccolo ma prezioso

I musei civici livornesi hanno aderito per il terzo anno consecutivo al F@Mu 2018: due giornate dedicate alle famiglie alla scoperta di ciò che è “Piccolo ma prezioso”.
La prima si è svolta sabato 24 novembre al Museo Giovanni Fattori di Villa Mimbelli, la seconda domenica 16 dicembre al Museo della Città ai Bottini dell’Olio.
Un doppio appuntamento che il Comune di Livorno ha offerto in adesione alla 6^ edizione di F@Mu-Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (il cui ufficio stampa è gestito dalla casa editrice Sillabe di Livorno, promotrice da vent’anni dell’Arte tra i bambini con varie collane editoriali) e a cui hanno aderito centinaia di musei in tutta Italia.

Al Museo “Giovanni Fattori” tutti insieme, grandi e piccini, sono stati coinvolti nella scoperta di tanti “piccoli” personaggi che “popolano” il Museo civico “Giovanni Fattori”, con il laboratorio arte e racconto.  Con l’osservazione I partecipanti hanno scoperto le  storie dei bambini dei quadri e con l’immaginazione ne hanno create di nuove, mescolando immagini e parole, dipinti e racconti per condividere in un prezioso pomeriggio un’esperienza unica. L’iniziativa era a cura del Progetto educativo Nel/Col/Dal Museo civico Fattori di Livorno: opere, percorsi, link (responsabile prof. Antonella Gioli) di MUSEIA-Laboratorio di cultura museale – Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa.

Al Museo della Città è andata in scena un’avvincente caccia al tesoro , a cura della Sezione didattica della Cooperativa Itinera,  che ha accompagnato le famiglie nelle sale per mettere alla prova la capacità di osservazione e l’intuito nel cogliere i preziosi dettagli in un suggestivo viaggio nel tempo, per risolvere alcuni “misteri” come parole mancanti, anagrammi, indovinelli, particolari di immagini. .
I partecipanti, grandi e piccoli, prima di avventurarsi nella soluzione degli enigmi, sono stati guidati guidati in un breve percorso di visita alla scoperta di opere d’arte, fotografie, cimeli e reperti archeologici conservati nel museo, che raccontano l’evoluzione storica culturale e artistica di Livorno, dalle sue origini fino ai giorni nostri, cui si aggiunge la preziosa collezione di opere d’arte contemporanea, collocata negli interni barocchi della Chiesa del Luogo Pio.